Il meglio di una grande città, con la calma di un quartiere progettato per avere tutto a portata di mano. Soto Lezkairu è una delle zone più nuove, verdi e meglio collegate di Pamplona. Qui c’è tutto: supermercati, bar, parchi, piste ciclabili e, sì, anche un club di tennis proprio accanto a te. La cosa migliore? Si trova a pochi passi dal centro storico. Niente stress. Nessuna fretta. Nessun ingorgo.
PAMPLONA
Soto Lezkairu non è solo un punto sulla mappa
È un punto di partenza.
Fai una passeggiata e scopri la Cittadella, lasciati avvolgere dalle sue mura e dalla sua storia. Cammina ancora qualche minuto e ti troverai nel cuore del Centro Storico, con le sue strade acciottolate, le piazze vivaci e i pintxos che parlano di tradizione. Dal trambusto di via Estafeta al fascino di via San Nicolás, ogni passo ti avvicina all’essenza della città: tradizione, carattere e buona cucina.
LE NOSTRE RACCOMANDAZIONI LOCALI
UNA CITTÀ CHE RESPIRA TRADIZIONE
Pamplona non ha bisogno di vetrine: la sua identità si respira in ogni strada. Al di là della corsa dei tori, la città è un mix di patrimonio medievale, buona atmosfera e orgoglio locale. È un punto di sosta del Cammino di Santiago, che aggiunge un legame spirituale, culturale e di viaggio al suo battito quotidiano. Le mura la avvolgono e le usanze la mantengono viva.
SAN FERMÍN. MOLTO PIÙ DI UNA FIESTA
Ogni anno, dal 6 al 14 luglio, Pamplona prende vita e si trasforma completamente. Le strade vibrano di musica, gioia e un’atmosfera festiva unica durante le feste di San Fermín. Il ‘chupinazo’ dà il via a nove giorni intensi, pieni di concerti all’aperto, processioni, balli di strada, pranzi popolari e, naturalmente, la famosa corsa dei tori.
Sapevi che a settembre Pamplona celebra anche San Fermín Txikito? Una versione più tranquilla e intima, che si svolge nel fine settimana intorno al 25 ed è perfetta per coloro che vogliono godersi la tradizione in modo più locale, autentico e meno affollato.
SAPORI LOCALI, ESPERIENZE AUTENTICHE
Pamplona è sempre stata una terra di buona cucina. Dai classici pintxos del Centro Storico ai piatti tradizionali, qui la gastronomia fa parte del viaggio.
I punti salienti sono il formaggio di pecora Oveja Latxa, la cagliata navarrese – con il suo sapore di bruciato, poiché viene prodotta con carboni ardenti in bicchieri di legno chiamati kaiku –, il chorizo pamplonese e la morcilla amarilla, nota come relleno, preparata con uova e zafferano al posto del sangue. Nei mercati locali e nelle macellerie puoi provare alcune delle migliori txistorre, dove ogni anno si tiene il concorso per la migliore txistorra della Navarra.
Anche l’orto offre prelibatezze come l’asparago della Navarra, lo champignon, il fungo o la prugnola, con cui si prepara il pacharán, utilizzata anche per marmellate, cioccolatini e biscotti. Per accompagnare il tutto, non c’è niente di meglio di un vino rosato della Navarra, che sta diventando sempre più popolare, o di un buon sidro locale.
VOCABOLARIO PER L’INTEGRAZIONE
Jota
Più che un ballo, è un modo di sentire la tradizione navarrese. A San Fermín, ascoltarla dal vivo è quasi obbligatorio.
Socarrao
Si dice di una persona con un umorismo molto ironico, un po’ acido, molto tipico della zona.
Txistorra
Un classico della gastronomia navarrese, consumata in un panino o con uova fritte. È sempre presente nelle feste popolari.
Zurracapote
Bevanda tradizionale che viene servita durante le feste e in gruppo. Contiene vino rosso, frutta, zucchero e cannella. Rinfrescante e pericoloso in parti uguali.
Cuadrilla
Il tuo gruppo di sempre. A Pamplona, avere una cuadrilla è come avere una famiglia allargata. Le cuadrilla sono organizzate per tutto: pranzi, San Fermín, peñas, compleanni…
Peña
Associazione festosa che anima le strade durante San Fermín con musica, charangas e una buona atmosfera. Ogni Peña ha i propri locali, la propria uniforme e la propria storia.
Pranzo popolare
Un’usanza molto diffusa a Pamplona. A metà mattina, intorno alle 11:00h, tutto si ferma per un pranzo abbondante: uova, chistorra, ajoarriero…
Pochola
Si dice quando qualcosa è carino, divertente o simpatico. Può anche essere usato per parlare con affetto di una persona.
Abochornao
Il caldo estivo appiccicoso che non perdona nemmeno all’ombra. Anche a Pamplona si suda, anche se non sembra.
Aúpa!
Il saluto per eccellenza. Può essere “hola”, “venga”, “ánimo” o tutti insieme. Se lo dici con energia, hai già un mezzo accento navarrese.
Villabesa
Se hai intenzione di spostarti a Pamplona, devi sapere che l’autobus urbano ha un nome proprio: Villabesa. Ricordalo perché sarà il tuo grande alleato per spostarti in città con facilità!

FAQs
Kora Kiliki è perfettamente collegato al centro di Pamplona grazie a diverse linee di autobus urbani, con fermate a pochi metri dall’hotel. Da Soto Lezkairu è anche possibile spostarsi facilmente a piedi o in bicicletta.
A Kora Kiliki disponiamo di un parcheggio privato sotterraneo con posti limitati (18 € al giorno).